- AVIA LOMBARDI FL 3
- Immatricolazione: I-AIAD
- nc 10
- Data immatricolazione presso il RAI: 01.05.1947
- Luogo foto: Museo del Volo, Castello di San Pelagio – via San Pelagio 50 – Due Carrare 35020 (PD)
- Data foto: sconosciuta
- Autore foto: sconosciuto
AVIA LOMBARDI FL 3 I-AIAD: non abbiamo notizie in merito alla carriera operativa di questo veterano se non che non risulta essere mai stato militare, venne Iscritto al R.A.I. l’1 maggio 1947 e l’ultimo ente ad averlo utilizzato è stato l’Aero Club di Roma, sull’aeroporto dell’Urbe dove era accantonato dopo la radiazione e dove venne recuperato per il museo. Anche questo cimelio del venne fantasiosamente riverniciato a San Pelagio con una assurda mimetica e bande tipo SIAI 208. A completamento dell’opera, un bell’adesivo dell’emblema del 51° stormo. Un artigianale simulacro del motore, sorreggeva l’elica. Nei nostri programmi di allora avevamo in progetto un restauro per trasformarlo in un esemplare bellico con motore CNA che è conservato nel museo. Il GAVS ci fornì lo schema coloristico della Regia Aeronautica del velivolo MM 53678 della Scuola di Volo senza motore di Cameri nel periodo 1939/1943. In anni recenti un gruppo di appassionati ha provveduto al restauro del velivolo ripristinando l’originale livrea che aveva a Roma. Purtroppo non è stato riprodotto sulla deriva proprio il logo dell’aero club romano. Nel complesso però il vecchio Lombardi sembra ora tornato ai bei tempi
L’AIAD tornato in veste civile – Foto autore sconosciuto
Il velivolo abbandonato a Roma Urbe – Archivio IHAP
Lo schema preparato da Marco Gueli del GAVS per il restauro
Colorazione di fantasia prima del restauro – Foto autore sconosciuto
Fasi dello smontaggio e del trasporto per il restauro – Foto autore sconosciuto
Il finto motore creato per sorreggere l’elica – Foto autore sconosciuto
Fasi del rimontaggio – Foto autore conosciuto